Ci troviamo a Monteforte D’Alpone in provincia di Verona,  per la realizzazione di un nuovo impianto idrovoro. 
La nuova linea ha lo scopo di convogliare l’acqua in un bacino di raccolta per preservare dagli allagamenti il centro del paese.

Subito di questo cantiere balza all’occhio la complessità dell’opera: in pieno centro uno scavo largo e profondo circa 3 m, per la posa di una condotta in HDPE Ø 630 e Ø 900 mm SDR 17 per il convoglio delle acque a gravità, e di due tubazioni Ø 400 mm SDR 17 per lo scarico in pressione dentro il fiume Alpone.

Il lavoro, incrocia la rete di distribuzione del gas metano obbligando l’uso di molti by-pass e momentanee interruzioni di servizio.

Ad attirare la nostra attenzione oltre alle Delta 630 è la presenza di una Elektra 1000 a cui è affidata la saldatura del raccordo da 900 mm per la congiunzione fra una curva e una tratta della condotta.

Si giunge al momento della saldatura e subito balzano all’occhio le peculiarità dell’Elektra 1000.

Il tempo necessario alla saldatura scorre, e fornisce spunti per  riflettere sulle successive fasi di lavorazione, ma anche per apprezzare il design e la robustezza costruttiva di questa saldatrice Ritmo.  

Nonché di apprezzare la memoria di registrazione dati e la possibilità del report in PDF.
 

Il lavoro è finito e si è pronti per una foto ricordo per poi procedere con la copertura dello scavo. 
Finalmente si può brindare; risolto un problema d’acqua 

   …qui, in fin dei conti siamo nella territorio del Soave: terra di vino!